Da diversi anni ho provato a immaginare la possibilità di contribuire alla nascita di un servizio troppo poco presente nel territorio, a differenza di altre parti d’Italia e ovviamente del resto d’Europa.

La presenza di uno di spazi neutri è una esigenza sempre più presente nella fase di evidenza delle conflittualità familiari del nostro territorio; negli scorsi anni ho collaborato con un’altra realtà presente in provincia e subito dopo, insieme alle colleghe Eleonora Chicarella (psicoterapeuta dell’età evolutive e mediatrice familiare) e Liviana Sciacca (psicologa) oltre a altre figure che collaborano al progetto, abbiamo pianificato e velocemente nel novembre 2015 avviato la creazione dello Spazio Neutro Ohana, primo a costituirsi nella città di Catania, cercando di dare più risposte possibili a quello che avevamo visto mancava e serviva al territorio e ai bambini e ai genitori che possono trovare un ambiente comodo e accogliente e degli operatori esperti e specializzati sul tema e che ritengono che lo scopo dello spazio neutro non sia meramente un luogo dove esercitare il diritto di visita in una funzione di controllo e di salvaguardia del minore, ma un luogo dove poter cercare di ricostruire, con attenzione e con le cautele necessarie a casistiche sempre complesse, dinamiche familiari e genitoriali più funzionali.