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Mediazione Familiare e Scolastica

26 Aprile 2016

Ambiti di Intervento

Coppie sposate o conviventi in fase di separazione

Coppie separate in fase di divorzio

Genitori separati o divorziati in difficoltà con i figli

Persone separate o divorziate che hanno già definito degli accordi ed alla luce delle nuove esigenze familiari vogliono rivedere gli accordi precedentemente raggiunti

Step family (famiglie ricomposte attraverso le nuove unioni successive alla coppia originale)

Famiglie monogenitoriali

Casi di conflitti genitori \ figli

Casi di conflittualità familiari di altro tipo (coppia- genitori di origine, liti tra fratelli etc.)

CHE COS'E'

Il percorso di mediazione familiare, costituito complessivamente da un ciclo di circa 8/12 incontri, ha come obiettivi il mantenere aperta la comunicazione tra i genitori separati e il raggiungimento e la messa in pratica di accordi condivisi attaverso i quali possano continuare ad esercitare la comune responsabilità genitoriale.

La mediazione familiare è un percorso volontario che si avvia su richiesta di entrambi i genitori, si svolge assieme ad un mediatore familiare formato ed è indipendente dal percorso giudiziario e legale.

Questo percorso è un’ opportunità che i genitori impegnati nel processo di separazione o di divorzio hanno a disposizione per affrontare eventuali conflitti nella gestione dei figli e per continuare ad esercitare nel miglio modo possibile la funzione genitoriale anche dopo la rottura del legame di coppia.

Il mediatore è legato al segreto professionale e alla riservatezza e non può riferire ad alcuno sui contenuti della mediazione.

CHE COSA NON E'

Non è terapia familiare o di coppia volta a rimettere insieme le parti.

Non è consulenza legale: il mediatore non sostituisce l’avvocato, ne l’iter legislativo, ma integra le loro attività facendosi carico degli aspetti emotivi e relazionali.

l’avvocato e il mediatore hanno quindi, un ruolo tra loro autonomo e complementare.

E SE L'ALTRO NON VUOLE PARTECIPARE...

Oltre alla Mediazione Familiare il centro offre, inoltre, consulenze brevi (3/4 incontri) anche ad un solo genitore quando l’altro, per diversi motivi, non è disponibile ad iniziare un percorso di mediazione familiare.

CHI E' IL MEDIATORE FAMILIARE?

Il mediatore familiare è un terzo imparziale rispetto alla coppia e specializzato nelle dinamiche del conflitto che ha l’obiettivo di sostenere la coppia stessa durante la fase della separazione e del divorzio.

All’interno di questo spazio neutrale il mediatore familiare si propone dunque come una risorsa specifica – alternativa al sistema giudiziario – volta a favorire la negoziazione di tutte quelle questioni relative alla separazione o al divorzio.

La coppia è incoraggiata dal mediatore a strutturare gli accordi che meglio rispondono alle esigenze di tutti i componenti del nucleo familiare.

La coppia diventa protagonista nella gestione del proprio conflitto ed indirizza le proprie risorse per trovare un dialogo il più possibile funzionale ai cambiamenti che si prospettano per tutta la famiglia.

Il mediatore familiare affronta sia gli aspetti emotivi (affidamento dei figli, continuità genitoriale, comunicazione della separazione al nucleo familiare) che quelli strettamente materiali (divisione dei beni, assegno di mantenimento, casa coniugale).

L'ACCESSO ALLA MEDIAZIONE FAMILIARE PUO' ESSERE:

spontaneo / volontario
su richiesta degli avvocati
su richiesta dei Servizi territoriali
su richiesta del Tribunale

A CHI E' RIVOLTA?

A coppie sposate o conviventi in fase di separazione.
A coppie separate in fase di divorzio.
A genitori separati o divorziati in difficoltà con i figli.
A chi, già separato ed alla luce delle nuove esigenze familiari vuole rivedere gli accordi già raggiunti.
Alle step family (famiglie ricomposte attraverso le nuove unioni della coppia originale)
A famiglie monogenitoriali.

PERCHE' VENIRE IN MEDIAZIONE

Per trovare uno spazio adatto a comunicare superando la logica del vincitore/perdente.
Per collaborare alla costruzione del nuovo patto genitoriale.
Per creare accordi personalizzati capaci di mantenere serenità nel tempo.
Per prendere accordi non solo sulla gestione e sul mantenimento dei figli, ma anche sugli aspetti economici e patrimoniali.
Per garantire ai figli il legame con entrambi i genitori e le famiglie d’origine.
Per ridurre i costi ed i tempi della controversia.
Per dare valore alla volontà ed alla disponibilità dei soggetti coinvolti.
Per puntare l’attenzione sulla comunicazione efficace e sulla costituzione di relazioni soddisfacenti e per dare un contributo rilevante indispensabile in una società complessa volta alla conflittualità.

E L'AVVOCATO?

La mediazione familiare agisce in autonomia e in collaborazione con l’attività dei legali delle parti, integrando il loro lavoro e consegnando agli stessi gli accordi stabiliti.

Nel caso di coppie in fase di separazione e\o divorzio, gli accordi raggiunti vengono redatti in un documento conlcusivo e sono trascrivibili nel ricorso per la procedura di separazione, diventando a tutti gli effetti gli accordi che regoleranno la nuova futura organizzazione familiare.

Contatta lo psicologo

Esperienze

Dal 2010 circa la mediazione familiare è uno dei settori principali dei miei interessi e delle mia attività centrate sul tema della conflittualità nella famiglia.

Pratico la mediazione familiare con approccio di tipo globale (questioni economiche e questioni strettamente relazionali), privatamente presso il mio studio e presso alcuni enti pubblici.

Nel 2011 ho fondato e guidato l’Associazione Emmeffe, che insieme ad altre 11 associazioni cittadine, ha partecipato al progetto “Sportello Rosa” istituito dall’ex Inpdap (Progetti Servizi al Pubblico) e dal 2011 al 2014 ed ha fornito un servizio pubblico a diversi utenti per tre anni circa.

Nel 2014 ho concorso ed ho vinto il bando pubblico come mediatore familiare del servizio pubblico Focus Familia di S. Agata Li Battiati, finanziato dalla Comunità europea, dalla Regione Sicilia e dal Distretto Sanitario 19 della provincia di Catania, dove ho lavorato per un anno e mezzo.

Nel 2016, conclusa questa esperienza, sono stato socio fondatore della APS Centro FamigliE dove svolgo esclusivamente attività privata.

Nel 2018 ho concorso e ho vinto il bando pubblico come Mediatore Familiare della Città Metropolitana di Catania per un anno.

Nel 2019 ho vinto un ulteriore bando pubblico come Mediatore Familiare del Distretto Sanitario 17 (Giarre e dintorni), dove lavoro tuttora.

Sono socio dell’Aimef, una della principali Associazioni di Mediazione Familiare, e seguo le direttive deontologiche e professionali regolamentate dall’European Code of Conduct for Mediators, condivise dalle altre associazioni nazionali come Simef e Aims

Dal 2019 sono uno dei supervisori nazionali della stessa associazione Aimef.

Sono docente e responsabile del tirocinio nel corso per Mediatori Familiari, organizzato da Centro FamigliE, che ha avuto 4 edizioni. Ho fatto docenza anche in altri corsi nazionali.